FERRATA DI TAVOLARA
Quanto è difficile la Ferrata di Tavolara?
L'itinerario è diviso in due parti: la prima parte è un trekking mediamente impegnativo adatto per persone allenate e in ottima forma fisica, la seconda parte caratterizzata da una piccola via ferrata di livello facile che può essere affrontata anche da principianti. Nella sua totalità l'escursione è da ritenersi impegnativa ed è la via più facile per raggiungere Punta Cannone.
Quanto tempo si impiega per salire a Punta Cannone?
Generalmente i gruppi impiegano 3 ore per la salita e 3 ore per la discesa, naturalmente questo può variare in base alla preparazione totale del gruppo ed anche alle condizioni metereologiche (con il caldo l'itinerario risulta più impegnativo). In vetta si effettua la pausa di circa 30 minuti per mangiare e riposare mentre al termine dell'escursione è possibile fermarsi alla spiaggia dello Spalmatore di Terra per godere del mare.
Punta Cannone è il picco più alto dell’isola di Tavolara, raggiunge ben 564/565 metri di altezza e permette di godere di un panorama unico di tutta la gallura costiera ed anche oltre..tavolta sino alle coste meridionali corse. Per raggiungerla occorre affrontare un percorso attrezzato EEA (Escursionista Esperto Attrezzato) che dalla Bocca del Cannone (pianoro chiamato anche ‘pratone’) permette di raggiungere la vetta. Mentre la parte di trekking può definirsi impegnativa, il percorso attrezzato ha una difficoltà F ‘Facile’ ed è affrontabile anche da principianti che siano in ottima forma fisica e non soffrano di vertigini.
Chilometri totali: 7
Dislivello in salita: 650 metri
Da dove inizia l'itineraio?
Il percorso che conduce alla vetta di Tavolara ha come punto di partenza la Spiaggia dello Spalmatore di Terra, ubicata nell’estremità occidentale dell’isola. Da qui inizia il nostro percorso che si muove lungo la scogliera risalendo rapidamente e intersecando un largo sentiero che conduce sino alla Punta della Mandria. Prima della Punta si intercettano i forni di calce e si prende un sentiero che in circa un’oretta porta al superamento della cengia bassa utilizzando corde e una piccola 'scala 'e fuste'.
Da qui il sentiero si sviluppa a mezzacosta e con morbido dislivello punta verso nord-ovest sino a raggiungere la bocca del cannone. Da qui partono due diversi itinerari: una ferrata composta da 2 piccoli segmenti ed una ferrata più lunga che si sviluppa per un centinaio di metri.
Entrambi i passaggi attrezzati raggiungono le creste dell’isola. Da qui il panorama si estende su tutta la Gallura costiera arrivando sino alla Corsica e poi oltre. Dalla sella in cui entrambe le 'ferrate' giungono si guadagna in dieci minuti Punta Cannone (564 metri).
Il percorso di discesa può seguire quasi totalmente quello di salita, sarà la guida a giudicare se cambiare leggermente itinerario (variante di Punta della Mandria) valutando le condizioni del gruppo.
Quanto è il costo a persona?
Il costo a persona è di 65€ e comprende:
- guida e trasporto in gommone andata e ritorno
- kit da ferrata, imbragatura e casco
Cosa dovete portare?
Dovete portare con voi minimo 2 litri d’acqua a persona, pranzo al sacco, frutta, snack e uno zaino in cui porterete dentro anche kit da ferrata e imbrago. Le scarpe ideali sono naturalmente quelle da trekking con suola dura. Potete portare con voi anche costume da bagno e telo da mare poiché una volta scesi faremo il bagno, questi saranno lasciati in una cesta alla base dell’isola così non ingombreranno in salita.